| Le accuse della Procura | Prima ordinanza del GIP | Seconda ordinanza del Gip | Ricorso |
| LE ACCUSE DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA A FABBRIS Scarica il pdf – Vedi le nostre osservazioni |
| L’ordinanza emessa dal Gip notificata a Fabbris. Scarica il pdf – Vedi le nostre osservazioni |
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| Nella stessa mattinata sono state eseguite due perquisizioni alla ricerca di documenti che dimostravano le accuse. Una perzuisizione a casa di Gianni Fabbris ed una a casa di Leonardo Conte, l’agricoltore che Altragricoltura sta assistendo nella vertenza contro gli effetti da indebitamento. Gli agenti di Polizia cercavano documenti “inediti e riservati” sui piani messi in atto per la terribile azione delinquenziale di estorsione e rapina. Esito negativo: tutti i documenti sulla vertenza sono pubblici, pubblicati, comunicati, affissi, divulgati come fa sempre chi non ha nulla da nascondere |
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(Sintesi in attesa di caricare il documento originale in via di pubblicazione)
Il GIP Onorati, dopo l’interrogatorio di Garanzia di Gianni Fabbris tenuto il 25 Agosto, emetteva un secondo provvedimento adottato il 28 Agosto 2014.
Dal provvedimento si evince:
– il ritiro del provvedimento dell’obbligo di dimora a Policoro per Fabbris (motivato con la sproporzione fra i fatti contestati e la richiesta della misura della Procura della Repubblica di Matera e con il prendere atto del ruolo di sindacalista di Fabbris) ma il mantenimento dell’obbligo di non potersi recare presso l’Azienda di Leonardo Conte (motivata con il fatto che dagli atti risulta comunque che Fabbris avrebbe organizzato dei “picchetti per impedire l’accesso in azienda”).
– il provvedimento di ulteriore ridimensionamento del provvedimento è stato preso dal GIP contro il parere della Procura della Repubblica di Matera (cui è stato chiesto di esprimersi come prevede la legge) che mantiene la richiesta di provvedimenti restrittivi.
