Messaggio a De Luca: Presidente garantisci il Coordinamento fra sanità e agricoltura

Diffondiamo il Comunicato Stampa prodotto dopo l’incontro tenuto il 7 marzo 2022 dal Coordinamento Unitario (in fondo alla pagina il video della Conferenza stampa e a questo link il pdf )

Per approfondire: Vedi la convocazione della Conferenza, Vedi la richiesta al Consiglio regionale e la lettera aperta all’Assessore


Il Coordinamento Unitario in Difesa della Bufala al Presidente Vincenzo De Luca:
“Garantisci il coordinamento fra agricoltura e sanità: serve lavorare tutti per lo stesso obiettivo”

Circa trenta allevatori hanno accompagnato nel Piazzale del Monumento ai Caduti di Caserta. oggi 7 marzo 2022 la conferenza stampa che il portavoce del Coordinamento Unitario in Difesa del Patrimonio Bufalino ha tenuto per fare il punto sulla “vertenza in difesa del territorio e della bufala”.

Gianni Fabbris si è rivolto direttamente al Presidente De Luca: “Abbiamo apprezzato nelle settimane scorse la lungimiranza dell’Assessore all’Agricoltura Nicola Caputo nell’aver risposto alle richieste che abbiamo avanzato per cambiare passo rispetto al vecchio piano di gestione della Brucellosi e della TBC bufalina annunciando di aver accolto due fra le più qualificanti proposte da noi avanzate: la vaccinazione come strumento principe della prevenzione e dell’eradicazione e l’autocontrollo come cardine della strategia della responsabilizzazione e della condivisione. A troppi giorni di distanza, oggi dobbiamo prendere atto che agli annunci non è ancora seguita la fase che ci aspettiamo (e su cui pure l’Assessore ha dato garanzie) quella di aprire il confronto con le parti sociali su come in realtà i principi si traducono in norme capaci di produrre il cambiamento. I problemi complessi che ci consegna il fallimento del vecchio piano dovrebbero vedere lavorare insieme le parti sociali e, soprattutto, le istituzioni e i suoi uffici, chiamati al massimo della condivisione degli obiettivi pur annunciati dalla parte politica. Se è chiara la volontà espressa dall’Assessorato all’Agricoltura, oggi chiediamo al Presidente della Giunta di garantire che tutti gli Uffici e i Servizi della Regione stiano andando nella stessa direzione e che, finalmente, si apra il confronto di merito sulle 4 questioni strategiche che comporta il cambio di passo. Come rendere effettiva ed efficace la possibilità offerta dalla vaccinazione? Come si applica la normativa europea dell’autocontrollo? Come si attuano metodi e tecniche coerenti per individuare con maggior certezza i casi realmente positivi evitando lo scandalo di centinaia di migliaia di capi abbattutti risultati poi negativi alle analisi postmortem? Come si mette in campo una ricerca scientifica autorevole e degna del valore strategico del settore bufalino per la regione e per l’intero Paese?”
Fabbris ha annunciato in conferenza stampa che “la prima occasione per verificare quanto in realtà si stia andando nella direzione giusta sarà già nei prossimi giorni, fra mercoledi e giovedi, in occasione della nuova audizione presso la VIII Commissione del Consiglio Regionale della Campania chiesta dal Coordinamento e in convocazione da parte del Presidente Francesco Borrelli con il Presidente del Consiglio Regionale Gennaro Oliviero. “.

“Sollecitiamo il Presidente De Luca a intervenire richiamando tutti i soggetti a dare seguito con coerenza e trasparenza alle opzioni messe in campo dalla Regione per passare quanto prima alla fase operativa del Nuovo Piano di prevenzione ed eradicazione della brucellosi e della tbc mettendo cosi il comparto bufalino nella condizione di superare la crisi che se arriva da lontano oggi impone nuove terribili sfide con l’aumento dei costi produttivi e i problemi che arrivano dalla guerra in Europa.”

Durante la conferenza stampa è stato dato conto del lavoro che intanto il Coordinamento Unitario sta sviluppando e che sta portando ad una nuova convocazione (la quarta) degli Stati Generali in Difesa del Territorio e del Patrimonio Bufalino.

“Nella riunione di ieri 6 marzo, abbiamo posto le basi per fare degli Stati Generali uno spazio permanente ed organizzato in cui i Sindaci, le Associazioni, i Movimenti e i Sindacati del territorio possano lavorare insieme dotandosi di strumenti di partecipazione efficaci come quelli di una Rete dei Sindaci, un Comitato Tecnico Scientifico, un Coordinamento degli Uffici Legali e un Ufficio Stampa.”
“Siamo convinti” ha concluso Fabbris “che il territorio debba far sentire la sua voce chiara e forte e che il rilancio della filiera bufalina possa avvenire solo se sapremo seguire vcon costanza un percorso che ha bisogno di tempo, trasparenza, partecipazione. Se qualcuno, magari nei gruppi speculativi e negli apparati che fin qui li hanno garantiti, pensa che possa mettere in campo la tecnica della melina convinti che nulla cambierà e gli allevatori, stanchi e sconfitti, torneranno scornati alle loro stalle, dovrà presto fare i conti con la realtà e la determinazione degli allevatori e dei loro alleati. Non andremo a casa”.

#video vedi il video della Conferenza Stampa

1 commento

    • Dario Novellino il 8 Marzo 2022 alle 15:27
    • Rispondi

    Straordinaria iniziativa che traccia nuove metodologie di lotta per il riscatto sociale e il rilancio economico di realtà aziendali legate all’agro-alimentare che la politica italiana ha puntualmente bistrattato o messo nel dimenticatoio. Senza dubbio, questo è il modello strategico, genuinamente partecipativo, che – d’ora in poi – dovrà essere replicato per portare avanti, in modo capillare, simili battaglie anche per altre tipologie di allevatori, come i pastori dediti all’allevamento brado e semi-brado. Si sente ormai la crescente necessità di approcci concreti, socialmente condivisi e suffragati dalla ricerca scientifica, capaci – quindi – di affrontare i problemi senza entrare a compromessi con il politico di turno e rifuggendo facili ‘ammiccamenti’ con le parti sociali, nonché il personalismo di crede di poter ancora dettare le regole. Complimenti a Gianni Fabbris di ALTRAGRICOLTURA, per la chiarezza e puntualità con cui ha sciolto i nodi principali della questione, inviando un messaggio preciso, coraggioso e senza ombre di ambiguità a decisori politici e loro enti. AVANTI COSI’!!!

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