Assemblea pubblica il 25 settembre in Sicilia per organizzare la partecipazione e il sostegno al Commissario Nazionale per la BRC e la TBC
Dopo l’Assemblea partecipata da oltre 200 allevatori tenuta in Calabria (https://altragricoltura.net/articoli/assemblea-con-gli-allevatori-a-crotone-lingua-blu-tbc-brc-chiesto-incontro-alla-regione/) dei giorni scorsi e mentre gli allevatori Casertani e Salernitani si incontrano oggi (20 settembre 2024) insieme ad Altragricoltura ed alla CNA a Caserta per predisporre le iniziative delle prossime settimane, l’Associazione Pastori e Allevatori per l’Altragricoltura e la Rete Salviamo l’Allevamento Siciliano organizzano un incontro in Sicilia.
L’incontro si terrà nella Sala Consigliare del Comune di Acquedolci (ME) ed ha un obiettivo chiaro: organizzare il sostegno al lavoro del Commissario Nazionale nominato dal Governo grazie alla mobilitazione degli allevatori e di molti sindaci.
Sono 18 i comuni in Provincia di Messina (Acquedolci, Alcara Li Fusi, Capizzi, Caprile-one, Castel Umberto, Cesaro’, Floresta, Galati Mamertino, Gioiosa Marea, Piraino, Raccuja, San Fratello, San Piero Patti, Sant’Angelo di Briolo, San Teodoro, Santo Stefano di Cama-stra, Sinagra, Ucria) e 6 in Provincia di Enna (Catenanuova, Gagliano Sastelferrato, Nico-sia , Pietraperzia, Sperlinga, Troina) che hanno adottato le delibere con cui chiedevano al Governo di nominare il Commissaro Nazionale sulla Brucellosi e la TBC.
La Sicilia, peraltro, è stata investita nei mesi scorsi da una importante iniziativa degli allevatori per cui Sebastiano Lombardo (allevatore fra le province di Enna e Messina) ha tenuto un lungo sciopero della fame che ha riscosso molto sostegno e attenzione istituzionale ma anche diversi ostacoli e chiusure corporative, a segnalare la grandezza dei problemi che ci consegna il fallimento di decenni di piani di eradicazione in Sicilia consumato fra il disinteresse della politica e il venire avanti di interessi speculativi,
Accadde cosi, nei giorni dello sciopero della fame di Sebastiano, che oltre i sindaci, alcuni esponenti politici e istituzionali hanno con diverse modalità sostenuto e accolto le istanze democratiche e le denunce degli allevatori, altri, al contrario, se ne sono disinteressati quando, in alcuni casi, hanno addirittura posto ostacoli.
L’Assemblea del 25 ha un obiettivo chiaro: “organizzare la partecipazione del territorio e il sostegno al lavoro del commissario nazionale, nell’interesse degli allevatori, dei cittadini e delle comunità”.
All’incontro (cui parteciperanno, fra gli altri, il Sindaco di Acquedolci, Alvaro Priolo, Sebastiano Lombardo, per l’APA, e Gianni Fabbris coordinatore nazionale di Altragricoltura) sono invitati tutti i sindaci che hanno adottate le delibere, gli altri delle aree interessate, il Prefetto di Messina (che ha accolto gli allevatori durante lo sciopero della fame facendosi interprete delle loro richieste al Governo), le Associazioni, i movimenti, gli esponenti politici e, soprattutto gli allevatori e i cittadini.
Vedi la locandina con l’invito:
acquedolci_25.9.24