Il Sistema e l’Alleanza

La Sovranità Alimentare, su cui fondiamo il progetto dell’alternativa al modello della crisi della globalizzazione neoliberista, è il diritto elle Comunità e dei Popoli (nelle forme concrete che democraticamente si danno), di determinare il proprio modello di produzione, distribuzione, consumo del cibo e di gestione del territorio.

La Sovranità Alimentare non è semplicemente il diritto degli agricoltori ma un diritto collettivo che coinvolge direttamente tutte le figure di cui si compone la società coinvolte dal ciclo del cibo e di gestione del territorio (i gestori di imprese e attività economiche, i lavoratori, i fruitori e le comunità) . E’ solo in alleanza fra loro che può definirsi e costituirsi l’agroalimentare dei diritti.

Una alleanza che fonda il proprio progetto sulla realizzazione di un sistema organizzato capace di progettare, promuovere, formare, sostenere, rappresentare i cicli positivi e condivisi di produzione, distribuzione, consumo del cibo e di gestione agroecologica della terra e del mare.

Con questa prospettiva, il movimento di Altragricoltura ha promosso e costituito nel 2018 l’Alleanza Sociale per la Sovranità Alimentare che costituisce uno spazio di elaborazione, proposta, e iniziativa di cui sono protagonisti le imprese (agricoltori, pescatori, traformatori artigianali e gli altri soggetti che intervengono nella produzione del cibo e nel lavoro della terra costituendosi in impresa sia formale che informale), i lavoratori (braccianti sia pubblici che privati, lavoratori della catena della trasformazione, della logistica agroalimentare, della distribuzione, degli Asset tecnici), i fruitori (associazioni di cittadini, gruppi di acquisto, reti di scambio, associazioni consumeriste e di difesa della salute) e le comunità (esperienze collettive di pratiche attive sociali, culturali, reti, vertenze, istituzioni impegnate a difendere il territorio, le radici culturali, le ragioni della coesione e dell’integrazione e l’ambiente).

Altragricoltura è parte dell’Alleanza Sociale per la Sovranità Alimentare e, organizzando in particolare gli agricoltori, gli allevatori e quanti ne sostengono attivamente il ruolo e la funzione positiva, partecipa alla elaborazione generale del movimento, e ne condivide strumenti.

Alcuni degli strumenti del sistema sono gestiti e promossi direttamente da Altragricoltura (vedi), altri sono condivisi con altri soggetti della Rete dell’Alleanza Sociale per la Sovranità Alimentare in uno scambio continuo funzione della crescita generale dello spazio comune.

L’Alleanza Sociale per la Sovranità Alimentare opera sviluppando al tempo stesso:

Campagne sociali

Progetti e scambi in rete

Per sostenere le campagne i progetti e le pratiche di rete, l’Alleanza si è dotata di strumenti di supporto. In particolare:

L’Associazione Per la Terra
Fondazione per la Sovranità Alimentare

Suo obiettivo è quello di promuovere la conoscenza, la culura e la consapevolezza della Sovranità Alimentare e dell’Afroecologia

L’Associazione PerlaTerra è una APS culturale e sviluppa la sua attività su 4 assi di intervento_

  • l’Editoria (con la casa editrice Editerra e la testata di informazione web/radio Iafue)
  • La formazione (con l’attivazione di corsi di seminari divulgativi e progetti formativi)
  • Il Centro di Documentazione e Ricerca (con la realizzazione di programmi e attività di ricerca in collaborazione con Enti e Università)
  • La realizzazione di spazi di socialità (con il progetto di realizzazione delle Case della Sovranità Alimentare, luoghi di incontro e scambio fra produttori e cittadini)

La Rete
Perlaterra

La Rete per la Terra è una Associazione di Promozione sociale ed. al tempo stesso, una Rete di Imprese. Suo obiettivo principale è quello di promuovere, sostenere e sviluppare le partiche dell’impresa sociale orientate sulla produzione del cibo, la gestione e la rigenerazione territoriale.

Per realizzare i suoi obiettivi, la Rete Perlaterra sviluppa:

  • Un Laboratorio progetti e sviluppo della impresa a e delle produzioni agroecologiche
  • Organizza Ecomercando la Rete delle Imprese e del cibo agroecologico
  • Gestisce il progetto del Cibo dei diritti ovvero delle produzioni etiche senza sfruttamento illegale
  • Gestisce in partnership don l’Associazione Cento Passi Perlaterra beni e terreni sottratti alla mafia

Vedi anche