Rispondiamo all’appello di Oliviero: sospendiamo le azioni conflittuali
il 20 al Borgo arrivano Paragone (Italexit) e Trentacoste (Impegno Civico – Di Maio).
Alle 12 diffondiamo il documento aggiornato sulla vertenza
Rilevando dall’ANSA di oggi 19 settembre 2022 le dichiarazioni contenute un intervento del Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero (vedi), Gianni Fabbris commenta.: “Non tutta la politica regionale, dunque, è sorda all’ascolto di quanto si muove nella società. Rileviamo con piacere come da esponenti politici di primo piano come è il Presidente del Consiglio Regionale, Gennaro Oliviero, arriva un segnale importante dalle istituzioni che contribuisce a tenere aperta quella porta che le lobbies della speculazione vorrebbero fosse chiusa in faccia alle istanze degli allevatori. Condividiamo lo spirito che viene proposto dal Presidente Oliviero e l’appello a contribuire alla ricerca di soluzioni nuove capaci di costruire, intorno alle scelte istituzionali, la necessaria condivisione per affrontare e risolvere insieme i problemi. Per parte nostra sottolineiamo come il dialogo fra istituzioni e istanze sociali sia la via maestra per cogliere il risultato della condivisione delle scelte necessarie e che, almeno per quello che ci riguarda, è stato ed è il nostro primo obiettivo.
Prendendo atto di questa non scontata dichiarazione e invitando altri esponenti istituzionali a scendere in campo nel dare i segnali che tutti i cittadini attendono di attenzione e sensibilità, rispondiamo confermando la nostra piena disponibilità di favorire l’apertura del dialogo come abbiamo sempre fatto. Abbiamo ragioni forti e proposte risolutive dei problemi verificate con la parte più avanzata del pensiero tecnico-scientifico e giuridico indipendente e il nostro unico interesse è poterle discutere con istituzioni interessate a confrontarsi, per questo, oggi, diamo ancora una volta un segnale di ragionevolezza: sospendiamo per i prossimi giorni ogni altra iniziativa di mobilitazione conflittuale affidando al Presidente Oliviero ed a quanti con lui si renderanno disponibili ad agevolare il confronto la richiesta di costituire subito dopo il 25 settembre un luogo di incontro utile. Per noi, del resto, il Consiglio Regionale è il luogo più adeguato per coinvolgere l’intera classe politica regionale così come la richiesta di aprire un tavolo in Prefettura fra Regione e Governo rimane sul tavolo per allargare la ricerca delle soluzioni a tutti i maggiori portatori di responsabilità”
Se, dunque, le iniziative di mobilitazione nelle strade sono congelate almeno fino al 25 settembre per favorire la messa in campo di un intervento che il Consiglio Regionale potrebbe istruire, intanto prosegue l’attuazione dell’agenda dell’iniziativa di accompagnamento al voto del 25 settembre.
Il Coordinamento distribuisce il calendario fino all’evento di chiusura di venerdì ore 21 con un Evento Nazionale Online: un Forum aperto con cui gli allevatori casertani si rivolgeranno ai cittadini italiani ed a quanti lavorano la terra e nel mare. (vedi sotto)
Diversi i leaders nazionali e i parlamentari che arriveranno nei prossimi giorni . Si comincia martedi 20 settembre alle ore 13 con l’incontro presso il presidio al Bar Davin collegato con Borgo Appio (vedi) con Gialluigi Paragone di Italexit (vedi la locandina) e, alle 19 con il Senatore Fabrizio Trentacoste (componente della Commissione Agricoltura) per Impegno Civico- Di Maio (vedi la locandina).
Alle ore 12 di domani 20 settembre verrà distribuito e illustrato via streaming il documento del Movimento che aggiorna le istanze alla Regione Campania e puntualizza le posizioni degli allevatori anche per chiarire le mistificazioni e la disinformazione che in questi giorni stanno circolando
VEDI LE DICHIARAZIONI DI OLIVIERO
Dall’ANSA Campania del 19 settembre 2022
Le istituzioni tornino ad essere la casa dei cittadini e la politica consolidi la fiducia nelle istituzioni, questo il compito inevitabile che ci attende già nelle prossime settimane, all’indomani della tornata elettorale”. Il presidente del Consiglio regionale della Campania, Gennaro Oliviero, interviene in questa fase preelettorale per le politiche, ritenendo che: “l’obiettivo fondamentale per ritrovare, in un momento così difficile per l’economia del Paese e per le condizioni di tanta parte della nostra comunità regionale, la coesione e l’unità necessarie ad affrontare le sfide difficili cui siamo chiamati. La vertenza degli allevatori casertani, divenuti parte integrante di un dibattito politico, il loro garbo istituzionale, l’attesa di soluzioni possibili e il mancato riscontro alle legittime istanze, rappresentano la manifestazione di una difficoltà oggettiva della politica a superare gli schemi consolidati da tecnicismi che stanno ingessando e ostacolando soluzioni sempre più urgenti e inevitabili. Il clima politico diventa rovente quando le istanze soffocano nell’oblio della indifferenza. Il tema è centrale per la provincia di Caserta essendo il PIL del nostro territorio fortemente caratterizzato dal lavoro storico di queste famiglie che alimentano una filiera bufalina orgoglio e vanto regionale”. Il presidente del Consiglio regionale ritiene che: “Siamo tutti chiamati a contribuire alla ricerca di soluzioni nuove capaci di costruire, intorno alle scelte istituzionali, la necessaria condivisione per affrontare e risolvere insieme i problemi. L’avvitarsi e l’incancrenirsi nel gioco delle parti rischia di divenire fattore di ulteriore pericolo e di crisi di un settore da tutti ritenuto nevralgico.
Tutti facciano un passo indietro ed abbassino i toni fermando la pericolosa spirale della delegittimazione delle parti che porta solo allo scontro e impedisce di trovare le soluzioni. E’ arrivato il tempo che la Politica offra il terreno del dialogo e che le parti sociali impegnate nella vertenza diano un segnale forte di disponibilità a confrontarsi nei luoghi istituzionali”. Oliviero sottolinea che il Consiglio regionale della Campania: “con il concorso di tutte le forze politiche che lo compongono a cominciare da quelle di maggioranza per il peso e la responsabilità che compete loro, essendo il luogo più adeguato per lavorare alle soluzioni, potrà offrire al meglio le condizioni concrete più adeguate fin dalle prossime settimane. E’ con questo spirito che nella qualità di presidente dell’assemblea regionale rinnovo l’invito a convergere sulla ricerca delle intese possibili, favorendo il confronto democratico nell’interesse dell’azione istituzionale, della sopravvivenza del comparto bufalino, ma soprattutto dei cittadini che, increduli, stanno assistendo ad una querelle senza limiti
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1 commento
Tutti i conflitti si risolvono con il dialogo costruttivo.