(Harare, 10 aprile 2018): questo 17 aprile, nella Giornata internazionale di lotta contadina, La Via Campesina ricorda il massacro dei 19 contadini senza terra, assassinati dall’agroindustria (#AgroMata).
Uniti nel coraggio e nella ribellione, invitiamo le nostre organizzazioni membre, gli alleati, gli amici e i popoli organizzati a coordinare azioni di resistenza in tutte le forme per terra e mare, su scala mondiale, contro gli accordi di libero scambio (ALS) e la criminalizzazione delle lotte sociali .
Celebriamo questo importante giorno di mobilitazioni internazionali in difesa delle istanze sociali contro le forze governative e le grandi compagnie multinazionali. Queste aziende usurpano le risorse naturali e reprimono le iniziative di milioni di famiglie contadine e indigene nella loro legittima lotta per terra, acqua e territorio.
Condanniamo l’avanzata del capitale su popoli e territori. Capitalismo, razzismo e patriarcato formano un modello intrecciato di dominio multiplo con la monopolizzazione della terra, il saccheggio della proprietà comune, lo sfruttamento del lavoro con il controllo dei corpi e la misoginia.
Viviamo di fronte alla massiccia violazione dei diritti umani, dove i crimini passati e presenti rimangono impuniti, i movimenti popolari sono criminalizzati e dove i leader sociali scompaiono o vengono uccisi. L’impunità del terrorismo di stato del passato è diventata la base dell’impunità per le grandi imprese oggi.
In questo contesto, gli accordi di libero scambio (ALS) diventano strumenti nelle mani delle società e degli Stati per imporre regole in base alle quali vengono vendute le nostre risorse naturali; svendono le risorse condivise dell’umanità, come la terra e l’acqua, e le usano per generare profitto.
Oggi gli ALS rappresentano un’ondata anti-democratica a livello globale, che tenta di imporre gli interessi economici dei pochi al benessere e alla qualità della vita di molti.
Di fronte al capitale internazionale e agli accordi di libero scambio, con La Via Campesina, ci uniamo per difendere e realizzare la riforma agraria nel senso del diritto dei popoli alla terra, al territorio, all’acqua e ai semi indigeni: la base fondamentale della sovranità alimentare.
Le multinazionali e gli stati antidemocratici promuovono pratiche sleali per promuovere l’estrattivismo, il saccheggio della terra, le monocolture su vasta scala per l’esportazione e l’uso di terre principalmente per monocolture intensive per l’industria agroalimentare. La terra e l’acqua stanno diventando sempre più strategiche e sono al centro di forti interessi economici, sia per le élite nazionali che per quelle straniere. Per questo motivo oggi esistono persecuzioni allarmanti, criminalizzazioni, espulsioni dalle terre e morti tra contadini e popolazioni indigene e di colore nella difesa delle loro terre e contro lo sfruttamento di risorse comuni.
Questo 17 aprile (17 aprile) vi chiediamo di partecipare alle numerose azioni pianificate a livello globale: organizzare marce, forum, seminari, fiere rurali o proiezioni di film. Ogni forma di espressione è importante nel denunciare i terribili effetti degli accordi di libero scambio sui contadini e sulla sovranità alimentare.
Si prega di condividere tutte le azioni pianificate per questo giorno inviandoci un’email a: lvcweb@viacampesina.org. Vogliamo creare una rappresentazione visiva di loro sulla nostra mappa di azione globale. Inviaci i tuoi articoli, registrazioni sonore, fotografie e video, in modo che possiamo trasmetterli online e su VíaCampesinaTV.
Insieme possiamo nutrire la nostra gente e creare un movimento per cambiare il mondo!
Contro il saccheggio delle risorse e dell’imperialismo; sostenendo la terra e la sovranità del nostro popolo!
La Via Campesina combatte!
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