La prima delle esperienze del Soccorso Contadino si è sviluppata in Toscana dal 2002 con il sostegno ad alcune delle aziende contadine minacciate di dover abbandonare le terre pubbliche che stavano lavorando per effetto delle scelte della Regione che aveva deciso di venderle per fare cassa.
Dopo la campagna “Giù le mani dalle nostre terre” ne sono seguite diverse e in molte zone d’Italia; fra queste una serie di iniziative contro lo “Sciacallaggio Sociale” ovvero il meccanismo delle vendite all’asta dei beni delle famiglie contadine che stava facendo passare di mano a speculatori non più legati alla terra beni e proprietà famigliari.
Fra le iniziative di quelle campagne si segnalano quelle in Sardegna in difesa degli agricoltori colpiti dagli effetti di una Legge Regionale e quelle in Difesa degli agricoltori colpiti dalle alluvioni in Puglia e Basilicata. Da quelle esperienze e mentre veniva sempre più avanti il profilo organizzato di Altragricoltura, il Soccorso Contadino ha assunto sempre più la connotazione di uno strumento di supporto di natura tecnico/legale a sostegno dei bisogni di famiglie e imprese, trasformandosi infine in una ApS che opera nel campo dei diritti legali.