Ancora morti di pescatori in mare mentre erano al lavoro. Le istituzioni e la politica compiano atti concreti assumendo il principio che la vita è un valore assoluto
Comunicato
Roma, 24 dicembre 2024
Altragricoltura Confederazione Sindacale per la Sovranità Alimentare, a firma del segretario Confederale Gianni Fabbris) e la Rete dei Pescatori Artigianali del Mediterraneo (a firma di Francesco Zizzo), intervengono sugli eventi drammatici che stanno colpendo le marinerie della pesca italiana, con la seguente dichiarazione:
“Le recenti disgrazie avvenute fra i primi di dicembre a Fano, con la morte di un pescatore della marineria di Ancona durante il lavoro (pare sia stato sbalzato a mare da un cavo) e qualche giorno fa nel mare antistante Focene/Roma dove è affondata una vongolare di Fiumicino (che colta dalle improvvise condizioni meteo marine avverse non è riuscita a rientrare in porto) e in cui hanno perso la vita i due pescatori imbarcati (padre e figlio), riaprono rendendola sempre più drammatica l’atavica questione della “sicurezza a bordo e nei luoghi di lavoro dei marittimi”.
La Confederazione Altragricoltura e la Rete dei Pescatori Artigianali federata esprime cordoglio e solidarietà alla categoria tutta dei pescatori ed alle famiglie dei pescatori deceduti durante lo svolgimento della loro attività. Rinnoviamo il nostro impegno a far sentire la voce e le istanze dei pescatori nei tavoli politici e sindacali perché le istituzioni e la politica abbiano maggiore attenzione e il dovuto rispetto per la sicurezza della vita dei pescatori andando anche oltre la semplice applicazione delle norme assumendo il principio fondamentale che la vita è l’unico vero valore assoluto”
1 commento
Faglielo capire alla gente…che qui si gioca la vita