Il Coordinamento ai partiti: riportare il Piano nella legalità, basta con l’arbitrio

Il Coordinamento ai partiti: riportare il Piano nella legalità, basta con l’arbitrio e i proclami vuoti.
Il nuovo Presidente del Consiglio dichiari lo Stato di Emergenza e nomini il Commissario
Giovedi sera assemblea degli allevatori, venerdi 2 settembre la delegazione di Fratelli d’Italia a Borgo Appio

Il coordinamento unitario, come annunciato nella conferenza stampa di ieri, sta preparando la seconda fase convocando l’Assemblea del 9 settembre alle ore 20.30 a Borgo Appio per produrre il documento di valutazione del Movimento dopo che le forze politiche si saranno recate al presidio per andare sul territorio a “Raccontare la verità perchè i cittadini sappiano”.

Il primo atto della nuova fase della iniziativa #teladoiolacampagnaelettorale, sarà una manifestazione nelle strade per chiedere “Dignità, Democrazia e Rispetto” alle istituzioni regionali ed al Ministero della Salute chiamati al confronto. Al Prefetto di Caserta nelle settimane scorse è stata fatta richiesta di convocare un Tavolo e di invitare a parteciparvi il Presidente della Regione (e assessore alla Salute) Vincenzo De Luca e il Ministro della Salute Roberto Speranza. Per deciderne le forme e la data esatta è convocata questa sera 1° settembre 2022 l’Assemblea degli allevatori aperta ai componenti del Coordinamento Unitario; a causa della pioggia l’incontro si tiene nella Sala del Bar Davin di Cancello e Arnone in Via Sp 21 (a ridosso dell’Area di Servizio C Petroli posta all’incrocio fra la Sp 21 e la Via per Borgo Appio vedi su google maps: https://goo.gl/maps/h7bzzzeAaf6Ue2mHA). “Non c’è alcun motivo credibile e ragionevole per continuare a negare il tavolo di confronto che un movimento democratico e tanti sindaci chiedono dall’8 di gennaio e la manifestazione” ribadisce il movimento “è convocata per chiedere il rispetto dovuto ai cittadini che si organizzano democraticamente in ragione delle libertà garantite dalla Costituzione”.

Il movimento, dunque, torna a chiedere il rispetto dei principi di legalità cui si è sempre ispirato; sottolinea il portavoce Gianni Fabbris: “Basta con l’arbitrio e i vuoti proclami che parlano di un rigore di facciata per nascondere la realtà delle aziende, degli animali e del territorio che precipitano nel disastro provocato da scelte irresponsabili e incompetenti. Serve riportare il Piano e la strategia di contrasto alla Brucellosi e alla TBC bufalina nel perimetro della legalità dismettendo il disinvolto ricorso a interpretazioni delle norme pur di coprire il fallimento. Dopo le prese di posizione dell’Ufficio Legislativo della Regione (che ha bocciato per illegittimità il Piano della Giunta), dopo le iniziative assunte dal Garante Regionale dei Diritti che è arrivato a compiere atti contro la nomina del Commissario Cortellessa oltre che contro la legittimità del Piano, dopo che lo stesso Ministero della Salute è stato costretto ad assumere una ordinanza in cui prende atto delle norme europee (pur se forzandone l’interpretazione ancora una volta) su come si individuano i casi positivi rendendo illegittime le pratiche ispirate  dall’ISZM, mentre si attende la valutazione della Commissione di Garanzia Statutaria sollecitata dalle forze consigliari che sta per esprimersii sulla legittimità del Piano, in attesa che si esprimano il TAR, la Corte dei Conti e il Tribunale penale in ragione delle diverse iniziative legali attivate dal Coordinamento e da sue componenti, è ormai chiaro che occorre cambiare rotta ricostituendo le ragioni della legalità e della coerenza.”

Per questo Gianni Fabbris, a nome del Coordinamento Unitario, ha rivolto oggi una missiva a tutte le forze politiche impegnate nella Campagna elettorale. Vi si legge, fra l’altro: “Il prossimo presidente del Consiglio dei Ministri, come prevedono le norme sulle calamità e come è già stato fatto nel 2007, dichiari lo Stato di emergenza per la BRC e la TBC e nomini un Commissario vero, non con il compito di attuare un Piano fallimentare come ha fatto la Regione Campania ma con il mandato pieno a rivedere la strategia intervenendo per riformulare e riarticolare le iniziative in modo da risolvere davvero i problemi delle zoonosi bufaline, garantendo, al tempo stesso, la salute dei cittadini, la vita degli animali e il rilancio delle aziende e del territorio. Così fu fatto nel 2007 producendo, allora, il positivo risultato di portare la BRC dal 18% a meno dell’1% e cosi dovrà essere fatto ora dopo che la Regione ha riportato la BRC al 18% fallendo nel suo obiettivo dichiarato. Il Parlamento rimetta all’ordine del giorno una riflessione compiuta sulle zoonosi costruendo l’equilibrio giusto e migliore fra le competenze diverse integrando i compiti del MInistero della Salute con quello dell’Agricoltura, dello Sviluppo Economico e dell’Ambiente in  modo da assicurare soluzioni efficaci su basi scientifiche avanzate e condivise”.

Intanto il Coordinamento prepara l’incontro con la delegazione di Fratelli di Italia che sarà domani. 2 settembre, a Borgo Appio per incontrare gli Allevatori alle ore 12.30.

Questa la comunicazione inviata da Fratelli d’Italia che da conto della composizione della delegazione: “la delegazione e’ così composta : Marco Cerreto vice presidente assemblea nazionale FDI e coordinatore provinciale del partito . Gimmi Cangiano Vice coordinatore regionale del partito ( entrambi candidati alla Camera ) , senatrice Giovanna Petrenga , On Giovanni Russo , On Alfonso Piscitelli , consigliere regionale , Vincenzo Pagano dirigente provinciale candidato camera dei deputati”