Non c’è alcuna risposta dai Ministri Schillaci e Lollobrigida e Fabbris è al suo diciassettesimo giorno di sciopero della fame. Mentre si prepara l’assemblea convocata questa sera dal Coordinamento Unitario in Difesa del Patrimonio Bufalino alla NCO nella Sala del Centro Don Milani per decidere le prossime azioni del movimento degli allevatori e dei loro alleati, il Coordinamento annuncia che proprio nella sala Don Milani, domani 4 maggio 2024 alle ore 11, si terrà una Conferenza Stampa per dare conto delle iniziative ulteriori.
“Circa due anni fa ho dovuto fare 14 giorni di sciopero della fame chiedendo un incontro al Ministro Roberto Speranza. Incontro che il Ministro, esponente del PD, non ci ha mai voluto accordare. In quei giorni in molti esponenti politici (compresi del PD) intervennero per sollecitare l’incontro e per criticare il fatto che un Ministro della Repubblica, di fronte alle richieste degli allevatori che arrivavano persino a mettere in campo uno sciopero della fame con il loro portavoce (dopo che loro stessi lo avevano fatto) non si rendesse disponibile all’ascolto.” ricorda Gianni Fabbris, aggiungendo ” Al quattordicesimo giorno, allora, presi atto dello scenario desolante e traemmo le conclusioni: De Luca e Speranza non ci avrebbero incontrati e non avrebbero aperto un confronto con gli allevatori. Oggi, dopo che la politica ha assunto impegni precisi, perché ancora non c’è il provvedimento che tutti ci aspettiamo?”.
Il Coordinamento Unitario valuterà la situazione questa sera in assemblea (ore 19) e assumerà le decisioni su quali altre iniziative mettere in campo di fronte ad un blocco e a ritardi sempre meno spiegabili da parte delle istituzioni e della politica.
Le iniziative saranno annunciate domani alle ore 11 in una conferenza stampa che potrà essere seguita via streaming dai canali social di altragricoltura (https://facebook.com/altragricoltura e https://youtube.com/iafueperlaterra)